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Rinfrescare il Cane in Estate: Consigli Utili e Sicuri
giugno 14, 2024
Rinfrescare il Cane in Estate: Consigli Utili e Sicuri
Nei mesi più caldi dell'anno, soprattutto quando le condizioni climatiche sono da bollino rosso, non è sempre facile per i nostri amici a quattro zampe regolare la temperatura corporea in autonomia. Il rischio più comune è quello di incorrere in un colpo di calore (iperpiressia da calore), una condizione che se non viene subito riconosciuta può causare forti disagi al tuo animale. Di seguito, ti forniremo alcuni utili consigli per gestire al meglio le giornate afose e provvedere a rinfrescare il cane nella maniera più corretta e senza troppi traumi.
Come capire se il cane soffre il caldo?
Con l'arrivo dell'estate, torna anche per i nostri fedeli amici l'incubo del clima torrido. In base alla razza, all'età, alla taglia e allo stato generale di salute la capacità innata di regolare la temperatura corporea può venire meno con conseguenze piuttosto serie. Le specie che soffrono maggiormente il caldo sono le brachicefale, caratterizzate da testa larga e muso corto, fattori che espongono boxer, bulldog, pechinesi e carlini a maggiori problemi di tipo respiratorio e oculari.
Pure i soggetti anziani e affetti da patologie cardiache sono sensibili all'afa. Imparare a riconoscere un cane accaldato e in sofferenza, può salvargli la vita. In genere un colpo di calore si presenta con:
lingua arrossata o bluastra
eccessivo ansimare
debolezza e sonnolenza
vomito
diarrea
convulsioni (anche se rare)
temperatura corporea oltre i 40°
irrequietezza
battito cardiaco accelerato
salivazione eccessiva
tremori
mucose arrossate
In presenza di uno o più sintomi non perdere tempo e recati subito presso lo studio del veterinario di fiducia o al vicino pronto soccorso per animali. Chiedi aiuto a un membro della famiglia o a un amico per caricare il cane in auto. Nel frattempo, prova ad abbassare gradualmente la temperatura, compiendo dei semplici gesti che gli daranno immediato sollievo. Nel caso in cui nessun altro può stare alla guida del veicolo, incarica una persona di fiducia nell'eseguire le manovre per rinfrescare il cane.
Sposta il cane nell'area dell'abitacolo più ombreggiato. Dai dell'acqua fresca e pulita per evitare la disidratazione. Bagna il pelo con acqua fresca utilizzando solo le mani o aiutandoti con un panno pulito. Anche se sul momento può sembrarti una buona idea, evita il ghiaccio e non posizionare mai uno o più asciugamani bagnati sul manto nel tentativo di rinfrescare l'animale, perché otterrai l'effetto contrario, con un accumulo eccessivo di umidità nel corpo del cane.
Mentre percorri il tragitto verso la clinica veterinaria o lo studio ricorda di tenere abbassati i finestrini o, meglio, di accendere l'aria condizionata, evitando di direzionare il getto d'aria direttamente sul tuo amico a 4 zampe.
Anche se hai l'impressione che il cane si stia riprendendo, lascia che il veterinario esegua un controllo generale per verificare che non abbia subito danni.
Temperatura Cane: Come Monitorarla e Mantenerla Ideale
L'aumento della temperatura corporea è uno dei sintomi tipici del colpo di calore. Essa può variare in base all'età, alla razza e ad eventuali patologie pregresse. Un cane in salute e di grossa taglia può fare registrare valori che oscillano tra i 37,5°C e i 39°C mentre in un animale domestico adulto di piccola taglia si aggirano tra i 37,8° e i 38,5° (tra i 34,4° e i 36,1° nei cuccioli). Oltre i 40°C è meglio consultare il veterinario di fiducia. Attenzione però perché in alcuni casi il cane potrebbe raggiungere temperature da record senza essere febbricitante o avere problemi di salute. È quello che accade, ad esempio, dopo un'intensa attività fisica all'aperto.
Se sospetti un'iperpiressia da calore inizia a monitorare la temperatura del cane: quella rettale è molto più affidabile. Utilizza un termometro pediatrico (di quelli con la punta morbida, per intenderci).
Anche se di ultima generazione, i termometri ad infrarossi o i termochip non sono molto precisi. Se non disponi di uno strumento di misurazione adeguato, puoi controllare la temperatura del cane toccando le orecchie, il naso e osservando il suo comportamento.
Naso Caldo o Freddo nel Cane: Indicatori di Salute da Conoscere
Nel tartufo risiede l'olfatto del cane, l'organo che permette all'animale di conoscere l'ambiente circostante. Per poter funzionare in maniera adeguata, deve però rimanere umido e consentire alle particelle odorose di attaccarsi meglio alla superficie. Lo stesso organo permette, inoltre, di regolare la temperatura corporea soprattutto in caso di un’intensa sessione di gioco o di attività fisica.
In genere, il tartufo freddo e umido è indice di buona salute. Un naso caldo e secco, invece, potrebbe destare qualche preoccupazione. Esso può essere causato da: una grave disidratazione, una secrezione anomala, sanguinamenti rappresi, scottature solari o un colpo di calore. Tuttavia, precisiamo che non sempre il naso caldo nel cane è legato a una possibile malattia ma può dipendere da:
una variazione di temperatura durante il giorno
la disidratazione dopo il gioco o l'esercizio fisico
la mancanza di lubrificazione durante il pisolino
l'età
lo stress
l'ambiente caldo e asciutto.
Capirai, dunque, che il solo naso caldo nel cane non è sufficiente per aiutarti a comprendere il reale stato di salute del tuo amico a quattro zampe e valutare una sofferenza da caldo eccessivo o una possibile ipertermia (colpo di sole). Dovrai tenere sotto controllo i comportamenti e gli eventuali sintomi anomali del tuo cane, riferendoli immediatamente al veterinario di fiducia che saprà consigliarti sul da farsi.
Noti delle screpolature e irritazioni sul tartufo?
La condizione potrebbe essere legata a una naturale predisposizione alla secchezza o a una scarsa tolleranza delle temperature elevate ed afose tipiche del periodo estivo degli ultimi decenni. In entrambi i casi, prenditi cura del naso del tuo cane applicando regolarmente il Balsamo Naso WellWoof by RedMoringa. Made in Italy, rispetta i più alti standard di qualità e, oltre a idratare in profondità, crea una sorta di scudo protettivo che previene i danni alla pelle sensibile del tuo animale domestico.
La composizione 100% naturale, rende la crema unica nel suo genere e perfetta in qualsiasi periodo dell'anno (anche in inverno per contrastare screpolature e irritazioni). La formula è sicura, inodore, non tossica ed è costituita solo da ingredienti pregiati di origine vegana:
Olio di Moringa. Rinomato per il suo ricco contenuto di antiossidanti, proteine, minerali e acidi grassi, vanta proprietà antinfiammatorie e idratanti. Crea una barriera che impedisce la perdita di umidità e protegge il tartufo dall'aggressione degli agenti esterni.
Olio di Mandorla e Girasole. Gli antiossidanti e gli acidi grassi presenti in grandi quantità contribuiscono a nutrire la pelle in profondità, mantenendola morbida ed elastica a lungo.
Burro di Karitè. Noto per le sue proprietà lenitive ed emollienti, ripara la cute secca e danneggiata, proteggendola dagli agenti atmosferici esterni.
Tocopherol e Calendula. Conosciuti per la loro azione lenitiva ed idratante, entrambi gli estratti riducono efficacemente il rossore causato dall'irritazione, favorendo una rapida guarigione della pelle e impedendo la formazione di screpolature future.
Per risultati ottimali, preleva una piccola quantità di prodotto, scaldala tra le dita e massaggiala delicatamente sul tartufo del tuo fedele amico. Applica il balsamo fino a 2-3 volte al giorno. Ideale anche per i gatti.
Metodi Semplici per Abbassare la Temperatura del Cane quando ha caldo
L'afa non colpisce solo noi umani, ma anche i nostri amati e fedeli amici a quattro zampe. Per garantire loro un'estate più accettabile ed evitare emergenze con tristi epiloghi, ti basta compiere pochi e semplici gesti utili per rinfrescare il cane. Alcuni li conoscerai già, altri forse un po' meno, in ogni caso ne trarrete entrambi grande giovamento:
non lasciare mai il cane in auto, specialmente nelle ore più critiche della giornata e sotto il sole. Non importa se la sosta è di qualche minuto, se hai parcheggiato all'ombra e hai lasciato i finestrini parzialmente aperti. D'estate, infatti, le temperature possono aumentare da un momento all'altro, trasformando l'abitacolo in una sorta di sauna potenzialmente letale per l'animale.
Nei mesi più caldi, limita l'esercizio fisico. Evita le lunghe passeggiate e le corse all'aperto negli orari contrassegnati dal bollino rosso. Uscite preferibilmente la mattina presto e la sera, quando il sole non è ancora alto e non può fare danni.
Fornisci sempre dell'acqua fresca e pulita da bere anche quando siete fuori o in viaggio per impedire una possibile disidratazione. Porta con te una borraccia o una ciotola richiudibile.
Se noti dell'inappetenza, non allarmarti subito. In estate, molti cani iniziano a mangiare meno e a dormire di più.
Evita le esposizioni eccessive al sole. Senza un'adeguata protezione, il cane potrebbe andare incontro a scottature, dermatiti solari, eritemi, tumori cutanei e danni agli occhi, oltre ovviamente al pericolosissimo colpo di calore.
In caso di caldo eccessivo puoi acquistare dei gustosi gelati specifici per il tuo amico a 4 zampe oppure prepararli in casa. Dovranno essere a base di brodo di pollo senza l'aggiunta di sale e di insaporitori vari oppure alla frutta, meglio se di banane, fonte naturale di potassio e di energia. Il minerale è notoriamente utile per prevenire sintomi quali stanchezza e sensazione di debolezza.