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Come e quante volte lavare bene i capelli per averli in salute
ottobre 12, 2023
Ogni quanto lavare i capelli? Fa male lavarsi i capelli tutti i giorni? Esiste uno shampoo in grado di mantenere i capelli puliti a lungo?Quelle sui capelli sono domande ricorrenti sul web e ci dicono che le preoccupazioni su come tenerli puliti e in salute (anche attraverso il tipo di lavaggio e lo shampoo da usare) sono ricorrenti. Scopriamo come e quante colte lavare i capelli per averli sempre in salute, rigogliosi e puliti in ogni occasione. Elenco dei contenuti
In rete i consigli su come lavare i capelli si sprecano; le risposte più risolutive e comuni ruotano soprattutto intorno a tre interrogativi:
Quante volte ci si deve lavare i capelli;
Qual è il modo corretto di lavarli;
Che tipo di shampoo usare e quanto metterne.
Una certa attenzione è data anche al post lavaggio (styling, phonatura, ecc.)
Dal Corriere della Sera ad Harpers Bazar, da Vanity Fair alla rivista ScienceAlert, passando per la Società Italiana di tricologia, abbiamo provato a raccogliere un po’ risposte in merito.
Quali sono i nemici principali dei nostri capelli?
Per la Società Italiana di tricologia* e diversi esperti in dermatologia, i principali nemici della salute del capello sono:
Inquinamento esterno (smog);
Sebo in eccesso;
Utilizzo di prodotti non adatti alla cura e pulizia in base alla tipologia di capelli;
Portare a lungo pettinature o applicare cosmetici che alterano l’angolo di fuoriuscita dei capelli (che è di 120°) provocando l’irritazione dei follicoli piliferi;
Uso di prodotti con troppe sostanze chimiche;
Styling eccessivo immediatamente dopo il lavaggio (phon troppo vicino, troppo caldo, spazzolate troppo energiche, uso di lacche, spume e gel).
Ora proviamo a rispondere a qualcuna delle domande più frequenti sui capelli.
Quante volte bisogna lavarsi i capelli?
Lavarsi troppo spesso i capelli “può fare più male che bene”, è quello che ha risposto la dermatologa americana Paradi Mirmirani di Kaiser Permanente alla domanda postagli dal Magazine Business Insider e pubblicata anche sulla rivista Science Alert* in un articolo su “quanto spesso dovresti lavarti i capelli secondo la scienza (How Often You Should Wash Your Hair, According to Science).
Inoltre, ognuno ha una sua tipologia di capello che può essere più o meno grasso, anche se lavarsi i capelli ogni giorno non è necessario in quanto, al contrario di ciò che si è portati a pensare, il capello seccandosi per la frequenza dei lavaggi, tende a produrre più sebo per proteggersi.
La dermatologa Lynne Goldber del Boston Medical Center* è dello stesso avviso. Lavarsi spesso i capelli non è efficace, anzi: “È paradossale, ma le persone che si lavano i capelli molto per sbarazzarsi del sebo, si seccano il cuoio capelluto e producono più olio”.
Perché i capelli diventano grassi?
Il sebo è una “Materia grassa e untuosa,
elaborata da particolari ghiandole, che contribuisce a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni; è più abbondante in corrispondenza del capillizio, della faccia, della parte mediana del torace.” (Treccani.it)
La produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee cambia da persona a persona e dipende da diversi fattori (età, stress, cambiamenti ormonali, lavaggi eccessivi, clima); le ghiandole sebacee si trovano vicino alle radici del capello nello strato della pelle chiamato derma.
I canali delle ghiandole conducono al follicolo pilifero facendo fuoriuscire il sebo.
Durante la pubertà gli ormoni responsabili del sebo e dell’acne aumentano, ed è anche per questo motivo che capelli e pelle diventano più grassi in quel periodo.
Perché lo shampoo alla moringa è ”rivoluzionario”
Lava cuoio capelluto e capelli con delicatezza, proteggendoli dalle impurità, creando una barriera protettiva;
Li rinforza a prescindere dalla loro struttura (grassi, normali e secchi);
Li aiuta ad autoregolarsi grazie agli estratti dei semi di moringa dalle caratteristiche antipollution.
Quante volte dobbiamo lavarci i capelli grassi?
Il dott. Daniele Campo, in un contributo sul sito della Società Italiana di Tricologia è dello stesso avviso degli esperti internazionali:
Se il cuoio capelluto produce molto sebo bisogna lavare i capelli più spesso (a giorni alterni oppure ogni giorno) con detersione unica (una sola applicazione del prodotto) usando uno shampoo delicato;
Meglio lavare il cuoio capelluto dei capelli: è da lì che parte la produzione di sebo;
Bisogna lavarsi i capelli massaggiando il cuoio capelluto con i polpastrelli delle dita per evitare di stressarli e rovinarli.
Lavare i capelli o il cuoio capelluto?
Un altro fatto da sfatare è che quando laviamo i capelli in realtà stiamo lavando il cuoio capelluto, da cui parte la produzione di sebo.
La tricologa Anabel Kingsley (Direttrice della Communications and Tricoloca del Philip Kingsley Products Ltd), interpellata da Harper’s Bazaar UK* sostiene che bisognerebbe sostituire la frase “lavarsi i capelli” con “lavarsi il cuoio capelluto” perché è un tessuto vivente, che per quanto possa autoregolarsi ha bisogno, esattamente come la pelle di viso e corpo, delle giuste attenzioni e cure.
Lo Shampoo alla Moringa (estratta a freddo) elimina il 95% di impurità dei tuoi capelli (anche se fini e tendenti ad ingrassare) ristabilendo l’equilibrio del tuo cuoio capelluto.
Infatti, bisognerebbe prendersi cura dei capelli quotidianamente, come ci prendiamo cura della pelle del viso usando acqua, detergenti specifici e creme protettive o idratanti, soprattutto se viviamo in città e in ambienti inquinati.
Inoltre, anche nelle nostre case vi sono tantissime fonti di inquinamento.
Quanto shampoo usare per non danneggiare i capelli?
Altro fattore importantissimo per il capello risponde alla domanda quanto shampoo utilizzare? Secondo Vanity Fair*, maggiore è la quantità di shampoo utilizzata e più elevate saranno le sostanze nutritive ad essere rimosse dal cuoio capelluto.
Lo shampoo deve pulire i capelli e liberarli dalle impurità, senza eroderne le proprietà vitali.
Come detto, basta una piccola noce di prodotto di alta qualità, estremamente delicato per rimuovere lo sporco senza danneggiare cuoio capelluto e capelli.
La frequenza di lavaggio dipende dal tipo di capigliatura
La frequenza con cui lavarsi i capelli dipende anche dalla tipologia di capigliatura che abbiamo. In base a quanto affermato dagli esperti della Columbia University*, se pelle e capelli non sono né grassi né secchi (normali) bisognerebbe lavarli al massimo una o due volte la settimana, mentre se si ha un cuoio capelluto più grasso, meglio lavarli più volte nell’arco della settimana.
Tornando in Italia, la stessa domanda Quante volte lavarsi i capelli? È stata fatta dal Corriere.it* alla dott.ssa Cristiana Colonna, dermatologa del reparto di Dermatologia Pediatrica della Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che ha risposto che “dipende dallo stile di vita, poiché per chi vive in città, è opportuno lavare i capelli spesso, ad esempio a giorni alterni per rimuovere polvere e smog”.
Inoltre, sarebbe opportuno “utilizzare uno shampoo di buona qualità con tensioattivi delicati (sono le sostanze che si legano allo sporco e lo rimuovono). Gli shampoo con meno schiuma oppure gli oli sono i detergenti più delicati e quindi indicati, perché se troppo aggressivi possono disidratare il capello e danneggiarlo».*
Capelli ricci, mossi o fini, quante volte lavarsi i capelli?
Questo dipende proprio dalla struttura del capello: come suggeriscono gli esperti della Columbia*, capelli crespi o ricci, si possono lavare anche una sola volta a settimana, dato che la struttura del capello determina la velocità con cui il sebo raggiunge le punte: il capello riccio o mosso rallenta la corsa del sebo, quello liscio e fine la velocizza.
Il risultato è che i capelli lisci o liscissimi risultano essere anche più oleosi e in meno tempo, quindi richiedono un lavaggio più frequente (2 volte a settimana o di più).
Attenzione anche allo styling: capelli danneggiati e trattati (colore, permanente, stiratura) vanno lavati di meno per la dermatologa Mirmirani*.
Shampoo alla moringa: proprietà purificanti e protettive
Lo Shampoo RedMoringa è un prodottosenza parabeni, senza siliconi, naturale, cruelty free ed è prodotto in Italia.
L’estratto di Moringa ha caratteristiche antinquinamento (Antipollution: crea un sottile film attorno al capello che lo protegge dalle impurità).
Le proprietà depurative della Moringa sono note da tempo. semi di moringa, infatti, sono stati utilizzati per secoli per depurare le acque in Egitto.*
La Pennsylvania State University, ha approfondito gli studi sulle caratteristiche depurative della moringa concentrandosi sulla proteina cationica (a carica positiva) di quest’ultima.
La sequenza peptica contenuta nella proteina della moringa agisce come una sorta di “coltello molecolare” capace di attraversare le membrane dei batteri uccidendoli.
Le sostanze dannose vengono così condensate in fiocchi e depositate sul fondo, lasciando l’acqua in superficie pulita.*
Dati più recenti * hanno mostrato che il polipeptide presente nei semi della moringa provoca la fusione delle membrane dei batteri, concentrandole in un’unica membrana con al suo interno l’intero materiale organico, rendendo inattivi i batteri nocivi.
Lo shampoo realizzato con l’estratto di semi di moringa, oltre a purificare e a proteggere i capelli, quindi, facendo da barriera alle impurità, ha altre qualità che aiutano a rinforzare il capello, rendendolo più elastico, resistente e soffice, arrivando anche a prevenirne la caduta.
Shampoo Moringa INCI
Prodotto in Italia, la formula dello shampoo alla Moringa è dermatologicamente testata, senza parabeni, siliconi, oli minerali, SLS/SLES, PEG/PPG, allergeni e al 98,3% di origine naturale.
Gli estratti dei semi di moringa, grazie al peptide contenuto con effetto depurativo e antibatterico, fa da barriera allo smog e ai raggi UV.
Lo stesso peptide naturale estratto dai semi della moringa (Moringa Pterygosperma G extract), in seguito a test dermatologici e studi clinici sulla pelle sottoposta a smog, fumo di sigaretta e particolato, ha ottenuto risultati sorprendenti, con un evidente effetto purificante, facilitando anche la pulizia.
Allo stesso modo, queste proprietà detergenti agiscono sui capelli grassi, lasciandoli più puri e regolandoli.
I benefici dello shampoo alla moringa
Al pari di un balsamo ma senza l’effetto di appesantire il capello, lo shampoo alla moringa crea un film protettivo che ripara il capello dagli agenti inquinanti.Questo succede grazie all’estratto di moringa che possiede sostanze antipollution, in altre parole respinge le impurità e protegge la capigliatura, lasciandola per almeno 72 ore pulita e aiutandola a rigenerarsi grazie agli estratti naturali.
Moringa + Olio di Argan + Melograno + Proteine del riso= Elisir di giovinezza per i capelli
L’unione con l’Olio di Argan, funge da potente antiossidante per preservare la giovinezza del capello.
Infatti, l’olio di Argan è particolarmente ricco di acidi grassi polinsaturi e Vitamina E, che, insieme, fanno da vero e proprio ricostituente per il capello.
L’Argania spinosa, da cui si estrae l’olio di Argan, è una pianta originaria del Marocco e da sempre usata e apprezzata per le sue caratteristiche medicamentose, nutritive e cosmetiche poiché “contiene naturalmente un’elevata quantità di vitamina E, molti acidi grassi essenziali Omega 6 e Omega 9”.
Inoltre, “l’olio di argan è stato utilizzato fin dall’antichità dalle donne berbere come idratante per la pelle secca e come antirughe e come nutriente e riparatore per capelli.” Wikipedia
Altre sostanze benefiche contenute nello shampoo alla moringa sono l’acido beenico, un acido grasso dall’alto potere nutriente, l’estratto di Melograno e le proteine del Riso.
Melograno e Argan
“Il melagrano è un frutto ricco di vitamina E, acidi grassi polinsaturi e in particolare di acido punicico, ma che contiene anche flavonoidi, fitormoni e fitosteroli.
Tutti questi elementi contribuiscono a nutrire i capelli e a donare vigore, tono e lucentezza in tutti quei casi in cui i capelli appaiono deboli, spenti e fragili.
L’olio di Argan estratto meccanicamente a freddo dai frutti della pianta di Argania Spinosa è un vero e proprio scrigno di qualità: ha, infatti, proprietà antiossidanti, è ricco in acidi grassi insaturi e vitamine.
La sua presenza all’interno dello shampoo alla Moringa dunque svolge un’azione emolliente, idratante ed elasticizzante, in più rinforza i capelli rendendoli meno esposti alle aggressioni esterne.
Proteine del riso
Infine le proteine del Riso, estratte dai chicchi che sono ricchi di amidi, sali minerali e vitamine, hanno funzione idratante e interessanti proprietà protettive nei confronti dei capelli, in grado di fortificarli e donare loro volume, ma anche di idratarli evitando la formazione di antiestetici nodi.” RedMoringa
Il vademecum* per lavarsi i capelli senza spezzarli o danneggiarli
Usare una piccola noce di prodotto e massaggiarla sul cuoio capelluto in maniera omogenea concentrandosi di più sulla riga dei capelli e la nuca;
Districare i capelli con le dita in maniera dolce;
Non usare le unghie per grattare il cuoio capelluto e massaggiarlo coi polpastrelli;
Non strofinare capelli e punte o fare movimenti circolari che li intricano;
Usare shampoo delicati ed evitare styling eccessivi.