Per mantenere sotto controllo il fenomeno, occorre fare attenzione a determinati segnali.
In alternativa, quando non si assiste a qualcosa di particolarmente preoccupante, esistono alcuni rimedi naturali che mirano a integrare minerali e antiossidanti in grado di rinforzarli dall’interno.
Caduta dei capelli nelle donne: quando preoccuparsi?
Lacaduta dei capelli nelle donne, ma anche negli uomini è, generalmente, unrinnovamento fisiologicoper cui il capello, cominciando dal bulbo, nasce, cresce, cade e lascia il posto a nuovi capelli. Se l’attaccatura dei capelli comincia a ritirarsi e i capelli diventano deboli e privi di spessore meglio prendere delle contromisure.[/caption]
Segnali di caduta dei capelli nelle donne: che cosa osservare?
Le statistiche indicano che circa il30% delle donne in età fertile perde i capelli, una percentuale che arriva al40%per quelle inmenopausa.
Una delle tipologie che riguardano la caduta di capelli più diffusa è l’alopecia androgenetica, che causa un diradamento progressivo nel tempo.
L’alopecia androgenetica può manifestarsi in giovane età (anche 16-20 anni) e progredire fino ad arrestarsi intorno ai 50 – 60 anni; è causata dall’aumento dell’attività dei recettori delDiidrotestosterone, meglio noto come DHT, un androgeno, che, quando presente in quantità eccessive, ha effetti negativi sui follicoli più sensibili.
In ogni caso, per verificare lostato di salute della propria chiomae prima di rivolgersi a uno specialista, occorre osservare attentamente alcuni importanti segnali.
1. Cambiamenti a livello dell’attaccatura
Di solito, lacaduta dei capelli nella donnacoinvolge lezone superiore e frontaledel capo. In condizioni anomale, la crescita di quelli nuovi è molto lenta, l’area glabra si amplia e si propaga verso la parte posteriore del cuoio capelluto, lasciandointere parti di pelle scoperta.
2. Cambiamenti di consistenza e “riga allargata”
Quando la perdita di capelli è consistente, lacapigliatura risulta poco voluminosa.
I capelli diventanodeboli e privi di spessore, per poi cadere. Così, anche lariga in mezzoalla cute si allarga progressivamente.
Entrambi i segnali sonoindicatori del possibile diradamento dei capellie, quindi, da tenere in considerazione come uno dei primisintomi della calvizie.
3. Dove troviamo i nostri capelli?
In generale, oltre a osservarsi attentamente, è importantefare attenzione a ciò con cui la nostra testa viene a contatto: cuscini, divano, sedile della macchina, spazzola, ecc.
Infatti, la presenza di unaquantità eccessiva di capelliin queste zone è un segnale da non sottovalutare.
Se si è preoccupati di ciò che accade, una diagnosi specialistica potrebbe essere senza dubbio utile.
Se desideriamo, invece, rinforzare i capelli e dargli una sferzata di vitalità, anche contrastandone la caduta, esistonoalcuni rimedi validi.Eccone alcuni tra i piùefficaci.
Rimedi per la caduta dei capelli nelle donne: gli integratori
Alcuniintegratoriaiutano a contrastare la caduta dei capelli nelle donne e a fortificarli internamente, grazie all’azione remineralizzante e alla stimolazione di sostanze che contribuiscono a rinvigorire il bulbo.
Ecco alcuni dei più efficaci:
Equiseto
L’equiseto è una pianta officinale dall’alta concentrazione di sali minerali.
Tra i suoibeneficitroviamo:
L’effetto di mineralizzazione dei capelli;
La stimolazione della produzione del collagene per rafforzarli;
La protezione del cuoio capelluto.
L’equiseto è un ottimo rimedio, ma è importanteevitare l’assunzione nei casi d’ipersensibilità, gravidanza e allattamento.
Miglio
Il miglio è uncerealeda introdurre nella propria alimentazione al fine diprevenire la caduta dei capelli. Contieneferro,minerali,proteineevitamineche contribuiscono a ossigenare i follicoli della cute e a rafforzarli.
Biotina
La biotina è un integratore che stimola laproduzione di cheratina, favorendo lacrescita di capellielimitandone la perdita.
È responsabile dell’assorbimento degli acidi grassi, che riducono le cause del diradamento.
La biotina può provocareacneesquilibri ormonali, per questo è bene assumerla solo dopo aver consultato il proprio medico.
Zinco
Lo zinco è un minerale che stimola laproduzione di cheratina, favorendo larigenerazione dei tessutie la crescita dicapelli forti.
Moringa Oleifera
Non presenta particolari effetti collaterali, ma occorre evitare la radice, che può contribuire a causare insonnia e bruciore di stomaco.
Che cosa mangiare per rimediare alla caduta dei capelli nelle donne
Seguire una dieta specifica è fondamentale perrimediare alla caduta dei capelli nelle donne.
Broccoli, spinaci e cavolisono glialimenti anticaduta migliori. Sono ricchi di ferro e contribuiscono all’ossigenazione dei tessuti.
Cibi proteici come pollo, yogurt, formaggio e uova sono perfetti per stimolare la produzione di cheratina e mantenere i capelli lucenti e forti.
Infine, i grassi derivanti dalla frutta secca sono ottimi per ridurre la perdita dei capelli, ma anche per attivare un’azione rinforzante e preventiva.