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Tisana Digestiva, i migliori ingredienti naturali per digerire meglio
ottobre 13, 2023
Si fa presto a diretisana digestiva. Ogni fitonutriente presente nelle tisane in commercio ha caratteristiche peculiari, spesso associate alle proprietà digestive. Ad esempio, sapevate che laMoringaoltre a far digerireaiuta il metabolismo dei lipidi e regola la glicemia? E che lacamomillaha proprietà antispasmodiche? Anche salvia, finocchio, melissa,zenzerohanno proprietà che vanno oltre a quelle consuete “digestive”.
Scopriamo le caratteristiche principali e ibenefici delle tisanepiù diffuseutili per la digestione.
La tisana è, sostanzialmente, unamiscela di erbecomposta di foglie, semi e/o radici di varie piante. Esistono diverse tipologie ditisane: energizzanti, per rafforzare il sistema immunitario, migliorare i problemi di stomaco, rilassanti edigestive.
Per la scienza (1) c’è un interesse vivo ad approfondire la tematica riguardante leproprietà digestivedi alcune categorie di piante, analizzando i possibili meccanismi biologici di alcuni composti amari, aromatici e piccanti, tra cui zenzero, anice, menta piperita, finocchio e agrumi, tarassaco e carciofo, melissa e camomilla, anche se molti altri come la Moringa hanno un “corpus” significativo di dati sperimentali a riguardo che ne attestano l’efficacia riguardo l’attività digestiva.
Diversamente dal tè, che si ricava dalle piante della stessa famiglia (camelia sinensis e assamica), per fare la tisana digestiva si utilizza una miscela di erbe con ilrimedio baseoremedium cardinaleche costituisce ilprincipale agente fitoterapico; associato ad esso vi sono il rimedio sinergico che ne rafforza il principio attivo e il complemento che rendono completa e migliorano la tisana.
Tisana digestiva alla Moringa
LaMoringa, è una pianta perenne facilmente coltivabile, con un enorme potenziale per migliorare le diete e la salute.
Latisana alla moringa, grazie alla ricchezza dei suoi composti favorisce il benessere complessivo dell’organismo con effetti depurativi, inibendo il senso di fame (soprattutto nei confronti di alimenti ricchi di zuccheri) a favore di una sensazione di sazietà; assicurando al corpo nutrienti fondamentali (vitamine, Sali minerali, proteine, tutti gli amminoacidi essenziali) colma i gap nutrizionali.
L’acido clorogenicopresente nelle foglie, la rende preziosa per controllare ilmetabolismo degli zuccherie l’indice glicemico nel sangue, arginando i picchi glicemici e gli attacchi di fame; in più, stimola ilmetabolismo dei lipidi, migliorando il processo di digestione e aiutando a dimagrire. È, infatti, nota per sbloccare il metabolismo in fase di stallo e regolare il flusso sanguigno per un benessere generale. (2)
Inoltre, l’elevata concentrazione diclorofillae divitamine del gruppo Baiuta l’apparato digestivo a funzionare meglio: la prima migliora l’ossigenazione dell’intestino crasso (3) riducendo la voglia di dolci, l’altra protegge da infiammazioni intestinali e proliferazione batterica, migliorando l’assorbimento di proteine, vitamine e altri nutrienti.
Le attivitàanti-iperglicemiche(antidiabetiche) eanti-dislipidemichedella moringa, sono attivate probabilmente dai numerosi composti biologici, come antiossidanti, polifenoli e acidi fenolici, nonché flavonoidi, glucosinolati e possibilmente alcaloidi presenti nella Moringa, che, per di più, hanno una funzione protettiva dei tessuti (fegato, reni, cuore, testicoli e polmoni). (4)
In più, è stato riscontrato che la Niaziridina e niazarina, isolate anche da foglie e baccelli di Moringa oleifera hanno potenziato la bioattività di un certo numero di antibiotici e facilitato l’assorbimento gastrointestinale di vitamine e altri nutrienti.*(5)
Tisana digestiva alla camomilla
Pianta erbacea annuale, lamatricaria chamomillaè conosciuta come camomilla comune (famiglia delle Asteraceae, genere Matricaria); il suo nome viene dal grecoχαμαίμηλον(chamáimēlon) e da una parola formata damelaeterra, per la sua somiglianza nell’odore alla mela renetta. Il nome del genere si riferisce invece alla parola Matricaria, damātrīx, mātrīcis, cioè utero, che ne sottolinea gli effetti calmanti dei dolori mestruali.
La camomilla è rinomata per le sue proprietà calmanti; è inoltre un rimedio antispasmodico e antinfiammatorio.
Diffusa in Europa e Asia, ne conosciamo l’aspetto come tisana rilassante, spesso usata la sera per conciliare il sonno. In realtà la camomilla, in virtù del suo potere calmante è ottima anche cometisana digestiva, grazie alle cumarine e ad alcuni flavonoidi, responsabili delle proprietà digestive e antispasmodiche (e per la cura della dismenorrea). Efficace persedare i crampi intestinaliin caso di nervosismo, può provocare l’espulsione di gas in eccesso.
Tra i flavonoidi contenuti nella camomilla, vi sono quercetina, apigenina, luteolina e apiina, mentre guaiazulene, alfa-bisabololo, camazulene e farnesene hanno proprietà antinfiammatorie e calmanti dei fenomeni nevralgici.(6)*
Le piante aromatiche: tisana digestiva alla melissa
Leerbe aromatichehanno in generaleottime proprietà digestive; anche il timo, il rosmarino, la salvia, l’ortica (di quest’ultima ne abbiamo in abbondanza nei giardini incolti)aiutano la digestione lentae sonoefficaci contro il gonfiore. Scopriamo di più sulla melissa, usata spesso nella realizzazione di tisane digestive e rilassanti.
Il nome scientifico dellamelissaèMelissa officinalis (deriva dal grecomèlitta, “ape da miele”: è una delle piante mellifere per eccellenza) ed è una piccola pianta aromatica originaria dell’Ovest Asiatico, del bacino del mediterraneo ed Europa, appartenente alla famiglia delle lamiacee. Gli infusi di melissa sono noti da tempo per gli effetti calmanti, sedativi e per la cura di disturbi gastrici.
In caso di glaucoma e ipotiroidismo la melissa è sconsigliata, mentre non se ne conoscono gli effetti in gravidanza e allattamento.
Tisana digestiva alla menta piperita
Altra diffusissimaerba aromatica, e pianta perenne, appartenente alla specie delle Lamiaceae, la “mentha piperita è un ibrido tra la Mentha spicata e la mentha acquatica.
Ricchissima in nutrienti, un cucchiaino contieneottime dosi di Vitamina A, potassio, calcio, magnesio, fosforo. Tra le sue proprietà c’è quella dirilassare le pareti intestinalie la muscolatura liscia degli sfinteri, una caratteristica usata per curare la sindrome del colon irritabile e disturbi simili.
Il suo consumo va comunque limitato in caso di reflusso gastro faringeo proprio a causa dell’azione rilassante sulle pareti dell’esofago.
Tisana digestiva al finocchio
Pianta erbacea di origine mediterranea, il Foeniculum vulgare appartiene alla famiglia delle apiaceae; le sue proprietà aromatiche sono conosciute sin dall’antichità e come l’anice verde, haeffetti carminativi(7), stimolando l’intestino ad eliminare i gas intestinali e prevenendoli. È usato principalmente per prevenire l’aerofagia, coliche d’aria e migliorare la sindrome da colon irritabile.
Il finocchio riduce la produzione di gas nell’intestino grazie all’anetolo, responsabile anche del suo aroma, composto aromatico naturale, che, inoltre, stimola il pancreas per una digestione più veloce.
Il risultato è unariduzione dei gonfiori addominalie un’azione antispasmodica che si traduce in una diminuzione di coliche intestinali.
Curiosità: in India c’è la consuetudine di masticare semi di finocchio dopo i pasti, per mantenere in salute l’apparato digerente.
*Carminativo che vuol dire?[dal lat. mediev. carminativum; v. carminare2]. – Di medicamento (cardamomo, cannella, anice) cui si attribuiva la capacità di promuovere l’espulsione di gas presenti nel tratto gastro-intestinale e di calmare i dolori da questi provocati.
Lozenzeroè considerato una dellemigliori erbe per migliorare la digestione; il suo nome scientifico èZingiber officinale, appartiene della stessa famiglia del cardamomo (Zingiberaceae), originaria dell’estremo oriente e coltivata in tutte le aree tropicali e subtropicali.
Le sue proprietà digestive sono state validate dalla ricerca scientifica (8) per la cura di problemi gastrointestinali e perstimolare la digestione.
È utilizzato nella medicina indiana e cinese da 25 secoli, per assorbire le flatulenze, stimolare l’apparato digerente, migliorandone l’attività muscolare e alleviare la stitichezza. In più, attiva la circolazione sanguigna con effetti stimolanti sul muscolo cardiaco.
Nell’uso medicinale è classificato comecarminativo e stimolante, efficace anche su coliche e dispepsia, sconsigliato per chi soffre di calcoli biliari in quanto può stimolare il rilascio di bile dalla cistifellea. (9)
Tisana digestiva con Cardamomo
Scientificamente noto come Amomum Elettaria,appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae (di cui fa parte anche lo zenzero); originario dell’India, ha un sapore pungente e fresco e vanta numerosi benefici per la salute, come quello digestivo.
Infatti, oltre a migliorare i disturbi legati all’apparato digerente, combatte la nausea, migliora la funzionalità del fegato e la glicemia e ha effetti gastroprotettivi.(10)
Tisana digestiva al tarassaco
Il tarassaco è una pianta medicinale il cui uso è associato al fegato e alla risoluzione di problematiche digestive. Il nome scientifico èTaraxacum officinale, della famiglia delle Asteracee, le sue virtù medicamentose (officinali) sono conosciute sin dall’antichità ed è caratterizzata da un sapore leggermente amaro e ha, oltretutto, proprietà diuretiche.
In apicoltura il tarassaco è famoso per fornire sia il polline sia il nettare, per la produzione di un miele di eccellente qualità. Le doti digestive di questa pianta sono collegate alla sua capacità di stimolare la secrezione biliare, con una funzione depurativa anche in diete più grasse della norma; gli estratti della radice possono curare condizioni di stitichezza cronica. È controindicato in presenza di calcoli biliari, gastrite, ulcera peptica.
Tisana digestiva agli agrumi e limone
Gli agrumi, come illimoneo l’arancio, sono spesso usati nelletisane digestive. Questo perché sostengono tutto il processo digestivo, aumentando il senso di sazietà e favorendo la motilità intestinale. La presenza elevata di potassio e acqua li rende favorevoli al mantenimento di un equilibrio ottimale dell’organismo, migliorando anche l’apparato cardiovascolare con funzioni diuretiche e drenanti. L’acido citrico in esse contenuto ha proprietà antiossidanti, disinfettanti, astringenti e di prevenzione dei calcoli renali.
L’elevata quantità diVitamina Cpresente in agrumi come il limone – 53.0 mg -88% della RDA – (11), contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, e diversi studi confermano che la sua presenza costante nella dieta riduce il rischio di malattie cardiovascolari, facilitando la pressione sanguigna.
In particolare, illimone(famiglia delle rutaceae) èricchissimo in flavonoidi, che hanno un ampio spettro di attività biologica (tra cui attività antibatterica, antimicotica, antidiabetica, antitumorale e antivirale) e, in più,stimolano il sistema digestivoe aumentano la secrezione di succhi gastrici, migliorando il movimento peristaltico e apportando benefici nelle condizioni di stipsi. (9)
Tisana Moringa, Zenzero e Limone
Il connubio tra questi tre ingredienti rende la tisana perfetta per favorire la digestione tutto l’anno, soprattutto se sorseggiata dopo i pasti principali.
Oltre a ridurre la voglia di “spizzicare” dopo pranzo o cena, grazie all’azione della Moringa, ha proprietà carminative ed è un’ottima fonte di antiossidanti e flavonoidi (limone e moringa) che contribuiscono a migliorare le funzionalità intestinali e favorire il metabolismo dei lipidi; nel periodo più freddo, grazie ai numerosi composti benefici in essa contenuti, è un vero toccasana, perché aiuta a rafforzare il sistema immunitario e sbloccare il metabolismo.